lunedì 29 dicembre 2014

ORMAI E' STORIA.

Nel 2013 nella prima classe sezione A delle medie dell'Istituto Comprensivo Vincenzo Neri di Rastignano ho iniziato il mio nuovo percorso educativo di tecnologia attraverso una serie di lezioni riguardanti i principi della programmazione in H.T.M.L. con brevi excursus nella "robotica". Alcuni studenti entusiasti del piano di studi si sono avventurati anche nella realizzazione di semplicissimi meccanismi con moto proprio. Il meccanismo che ha riscosso i maggiori consensi è stato uno spazzolino animato dal motorino per la vibrazione smontato da un cellulare "sequestrato" ad un genitore.
Qui di seguito vediamo il risultato del lavoro di uno studente



Questo mini robot è stato realizzato con semplicissimi materiali trovati in casa:


  • spazzolino
  • motorino con volano eccentrico per vibrare
  • una pila AA stilo
  • filo elettrico 



L'aspetto della manualità nell'educazione di tipo tecnologico, artistico e musicale è determinante per la comprensione dell'argomento trattato perché l'aspetto creativo e di progettazione viene supportato dal risultato manuale che fortifica e scolpisce l'avvenimento nella mente dello studente che vede l'argomento sviluppato nell'intero suo iter. Purtroppo nella stragrande maggioranza degli istituti dove ho prestato servizio non sono presenti gli ormai dimenticati laboratori di tecnologia e se presenti sono di solito abbandonati sotto coltri di polvere.


giovedì 25 dicembre 2014

ROBOHAND 1.01

Presentazione del progetto ROBOHAND.

Visti i progressi delle terze e delle seconde dell'IC Rastignano, il nuovo tema di studio è la progettazione di una ROBOHAND, una mano robotica, a bassissimo costo, realizzabile con la stampa 3D .



Per ulteriori informazioni CLICCA QUI'

Buone Feste

Buone Feste
a tutti i miei studenti.


domenica 7 dicembre 2014

TUTORIAL_1.01 Arduino LED

Con questa clip inizio una mini serie di tutorial per comprendere come programmare la scheda ARDUINO con il linguaggio PROCESSING.
Seguendo le istruzioni de: "Arduino Il libro dei progetti" ho montato la scheda Arduino sul supporto in legno compensato sagomato con un taglio laser, a fianco vedete la BREAD BOARD dove per i successivi esercizi verranno inseriti i componenti elettronici.
La scheda è collegata al PC con il cavo USB che vedete gialla in modo di poterla controllare attraverso l'ambiente di sviluppo integrato IDE di Arduino. 
IDE di Arduino è un'applicazione multipiattaforma scritta in Java, ed è derivata dall'IDE creato per il linguaggio di programmazione Processing e per il progetto Wiring. È concepita per iniziare alla programmazione artisti e altri neofiti, che siano a digiuno di pratica nello sviluppo di software.

INTERFACCIA GRAFICA IDE


Nella foto accanto vedete il listato del programma scritto in processing che con alcuni semplicissimi comandi fa accendere e spegnere il led montato su Arduino. Modificando i parametri, scritti in millesimi di secondi, si possono appunto cambiare i tempi dell'accensione e dello spegnimento del led.
Questo semplicissimo esercizio vi mette nelle condizioni di comprendere come sia alla portata di tutti come iniziare la programmazione anche di funzioni ben più complicate.



VIDEO CLIP+




Purtroppo nei vari passaggi di formato da iPad a YouTube e poi sul vostro monitor c'è una evidente perdita di definizione del filmato. Naturalmente nelle prossime lezioni spiegherò tutti passaggi usando anche Arduino in classe.

mercoledì 26 novembre 2014

GRUPPO MODA_1.00

PRESENTAZIONE PROGETTO MODA

Negli incontri che abbiamo fatto per ora abbiamo ideato capi d’abbigliamento per un progetto di tecnica per indicazione del prof. GIORGIO PATUELLI. Siamo 4 studentesse interessate alla moda e applicheremo Arduino in questo contesto.

Progetto 01

1 giacca dotata di led che si accendono quando avvertono l’assenza di luce e mandano l’informazione all’Arduino.
                  
1 paio di pantaloni hanno nell’interno coscia dei sensori termoregolatori che, a seconda dei cambi di temperatura,cambiano la temperatura dei pantaloni.

Federica, Houda, Giada e Alice/3A.

lunedì 24 novembre 2014

POPPY PROJECT

POPPY PROJECT: SE SIETE CURIOSI CLICCATE.

STIMOLI 1.00

AVE STUDENTI,
con questo POST vorrei stimolarvi ad essere ancora più CURIOSI attraverso l'uso corretto della tecnologia e di INTERNET.


Guardate questi SHORTMOVIE, (brevi film) che ho selezionato dai miei preferiti, sono in COMPUTER GRAPHIC, una tecnica per realizzare film di "sintesi" ovvero immagini che esistono solo nella realtà matematica del computer.
Forse avete visto un bellissimo film, AVATAR, realizzato quasi tutto con tecniche di computer graphic.
Questi SHORTMOVIE invece sono realizzati da Cristobal Vila della http://www.etereaestudios.com/



Ecco un esempio di computer graphic molto interessante, ovviamente per raggiungere questi risultati si devono conoscere molto bene alcune discipline, tra cui la geometria descrittiva, la matematica e l'informatica. 



Di seguito potete vedere forse l'opera dove la matematica viene davvero ESALTATA, Cristobal Vila si ispira al libro di Leonardo Fibonacci, "Nature Magister Vite", dove il genio italiano introduce la sua famosa serie: "la serie di Fibonacci".


Invece per questo video "VI SFIDO IN SINGOLAR TENZONE": ... provate a dirmi più nomi possibili, tra i grandi artisti, matematici, filosofi ed altri che sono citati negli oggetti animati o nelle immagini incorniciate e appese al muro, vediamo chi riesce a dirmi il maggior numero di nomi.




...PER FINIRE 


martedì 18 novembre 2014

AGGIORNAMENTO PROGRAMMA STUDI 1.01

Aggiornamento per le famiglie sull'avanzamento del programma di studi.

Sia con le prime le seconde e le terze, naturalmente a vario livello, stiamo proseguendo speditamente nelle famigerate proiezioni ortogonale e devo dire che sono piuttosto soddisfatto del livello raggiunto dalle classi. Vedo con piacere che gli studenti iniziano a raccogliere la sfida è a osare ancor di più nella rappresentazione degli oggetti nello spazio il che mi rende estremamente felice.
Di pari passo continuano le lezioni sulla storia delle applicazioni delle più importanti innovazioni tecnologie sia nel settore comunicazioni che informatico e a breve saremo in grado di utilizzare il materiale trascritto dagli studenti (riassunti delle lezioni) e di proporlo sia sotto forma di "mini sito in locale" sia di post (articoli) per i BLOG.

Inoltre è già iniziato quel processo virtuoso di partecipazione degli studenti che mi ha permesso di iniziare a chiedere una applicazione manuale, esempio la costruzione di un semplicissimo elemento pratico, l'elettrocalamita, anche qui nella classe ove richiesta la partecipazione é stata del 100%.

A presto G.P.

domenica 16 novembre 2014

STAMPANTI 3D 1.01

Buon giorno,
sono lieto di annunciare i che lunedì 17 novembre inizierò una serie di lezioni per introdurre i primi rudimenti per l'uso delle STAMPANTI 3D.
Il programma prevede, oltre allo studio dei fondamentali della materia, il continuo aggiornamento di qualsiasi sviluppo tecnologico che questa caotica società ci "impone".
In questa particolare serie di lezioni vedremo la nascita delle specifiche tecnologiche che hanno portato all'invenzione delle stampanti 3D, le loro applicazioni nei processi di progettazione nell'industria in generale ed anche in campi assolutamente all'avanguardia come nella stampa di tessuti organici o di protesi artificiali.




A presto G.P.

martedì 11 novembre 2014

Gaspard Monge


















nato a Beaune il 10 maggio 1746 e morto a Parigi il 28 luglio1818,
è stato un matematico e disegnatore francese, inventore della geometria descrittiva. Figlio di un venditore ambulante, venne educato in una scuola privata cattolica nella quale, terminati gli studi, vi lavorò. 

A lui si deve il metodo delle doppie proiezioni ortogonali o metodo di Monge;  è un metodo di rappresentazione piana di un oggetto nello spazio euclideo.
Il metodo di Monge consiste nel considerare le proiezioni ortogonali di un oggetto su due piani, tra loro ortogonali, e successivamente ribaltare un piano per farlo coincidere con l'altro.

Il primo piano di proiezione è orizzontale, il secondo è verticale (frontale). Le rispettive proiezioni si chiamano pianta e prospetto. Il ribaltamento viene effettuato rispetto alla retta di intersezione dei due piani, detta linea di terra.

Edito da Lorenzo 1A

venerdì 7 novembre 2014

CARDUINO 1.2

ELEMENTI del PROGETTO.

sonar
Inventato da Paul Langevin nel 1917, il sonar, termine che nasce come acronimo dell'espressione inglese sound navigation and ranging, è una tecnica che utilizza la propagazione del suono (sott'acqua in genere) per la navigazione, comunicazione o per rilevare la presenza e la posizione di imbarcazioni. Si distinguono sonar attivi e sonar passivi. Il sonar può essere usato come mezzo di localizzazione acustica. Quest'ultima è stata impiegata anche in aria in passato, prima dell'introduzione del radar, e viene tuttora utilizzata per la navigazione dei robot mentre il SODAR (un sonar aereo rivolto dal basso verso l'alto) trova applicazione nelle indagini atmosferiche.
Il termine sonar indica anche lo strumento usato per generare e ricevere i segnali acustici. La banda delle frequenze usate dai sistemi sonar va dagli infrasuoni agli ultrasuoni. Lo studio della propagazione del suono sottacqua è noto come acustica subacquea o idroacustica.



fotocellula
La fotoresistenza è un componente elettronico la cui resistenza è inversamente proporzionale alla quantità di luce che lo colpisce. Si comporta come un tradizionale resistore, ma il suo valore in ohm diminuisce mano a mano che aumenta l'intensità della luce che la colpisce. Ciò comporta che la corrente elettrica che transita attraverso tale componente è proporzionale all'intensità di una sorgente luminosa. In tale maniera si realizza una sorta di potenziometro attuabile tramite la luce anziché tramite forze meccaniche o segnali elettrici.

Questo componente è utilizzato anche per la realizzazione di crepuscolari (circuiti che permettono di accendere una o più luci al calare del sole).
Fondamentalmente essa è composta da materiale semiconduttore. L'energia radiante fornita ad un semiconduttore provoca la produzione di coppie elettrone-lacuna in eccesso rispetto a quelle generate termicamente che causa una diminuzione della resistenza elettrica del materiale (effetto fotoconduttivo). Quando la radiazione incidente viene interrotta i portatori di carica in eccesso si ricombinano riportando la conducibilità del semiconduttore al suo valore iniziale in condizioni di oscurità.
Ci sono diversi tipi di fotoresistori, in diversi modelli con differenti specifiche utili a seconda dell’utilizzo che si deve fare. Possono essere, in particolare, composti o rivestiti da diversi materiali che ne variano la resistenza.
Con un fotoresistore è possibile realizzare una sorta di potenziometro, attuabile tramite la luce anziché tramite forze meccaniche o segnali elettrici, che può essere integrato in dispositivi come radiosveglie, dispositivi d’allarme, lampioni stradali o, in generale, in dispositivi automatizzati per l’illuminazione.



venerdì 24 ottobre 2014

Progetto CARDUINO 1.1

Il nostro progetto consiste in una macchina che parte quando una foto resistenza rileva la luce.

Quando la foto resistenza non rileva luce, si accendono dei LED colorati e, oltretutto, è dotato di un sonar che è in grado di rilevare i muri. A quel punto si spegne e la macchina si ferma prima dell’impatto.

Alessio, Nicolò, Alessandro, Matteo, Nicolas 3A.





SENSORI: foto resistenza,sonar.

COMANDI: accensione dei LED, spegnimento auto.

martedì 21 ottobre 2014

ARCO_01

L'arco a sesto acuto è l'evoluzione dell'arco a tutto sesto.
L'arco a sesto acuto è stato una grande evoluzione nell'architettura gotica.



Infatti questo arco è stato usato, molto spesso, nelle cattedrali.
Veniva usato per abbellire le cattedrali soprattutto per le finestre, le porte di ingresso e per gli abbellimenti del tetto.




In dialetto BOLOGNESE:
L'erc a sest aco' lè l'evoluzion ed l'erc a tot sest.
L'erc a sest aco' lè ste ona grand evoluzion in tl'architrttura gotica. Infati st'erc usè dimondi in tal catedrel par ferli piò beli e useral anch par entrer.

Testo di Bianca


L’arco in architettura è un elemento strutturale a forma curva che si appoggia su due piedritti e tipicamente è sospeso su uno spazio vuoto, è costituito normalmente da conci cioè pietre tagliate. L’arco con cunei non ha bisogno di essere sostenuto da malta stando perfettamente in piedi grazie alle spinte di contrasto. L’arco è una struttura tridimensionale e viene spesso utilizzato per sovrastare aperture, per costituire un arco si ricopre tradizionalmente a una particolare impalcatura lignea chiamata centina,



 l’arco è anche alla base di strutture tridimensionali come la volta che è ottenuta geometricamente dalla traslazione o dalla rotazione di archi nel caso di volte complesse, gli archi costitutivi vengono distinti in base dalla loro posizione.



Testo di Aurora 1A.

venerdì 17 ottobre 2014

ARDUINO: descrizione.

ARDUINO

Arduino è una scheda di sviluppo di piccole dimensioni quasi come una carta di credito principalmente per l’elettronica fai da te, ma non solo. Con questa scheda si possono realizzare rapidamente ed in maniera abbastanza semplice dei veri e propri dispositivi utili per le applicazioni più svariate. Principalmente da questa sorgente una volta programmata con l’apposito software scaricabile nei canali free di internet si possono comandare attrezzature che vanno dall’impiego agricolo agli automatismi in genere, alla robotica e a tutti quegli impieghi che necessitano di movimenti in sequenza diversi tra loro. La comparsa di Arduino ci fa sentire sicuramente orgogliosi perché la dobbiamo ad un italiano, Massimo Banzi, che con i suoi mezzi ha saputo costruire un qualcosa di veramente necessario. Il progetto, nato in Italia nel 2005 e precisamente ad Ivrea, è stato portato avanti da un team composto da Massimo Banzi appunto, Tom Igoe, David Mellis, David Cuartielles e Gianluca Martino, successivamente è stato sviluppato dall’Università di Los Andes in Colombia e ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Prende il nome da un pub che era vicino alla scuola dove insegnava Banzi. Il segreto di questa “piccola scheda” sta nella sua semplicità che ne ha fatto un successo a livello mondiale proprio perché ha saputo avvicinare all’elettronica e alla programmazione molte persone che non avevano dimestichezza con questo mondo. Per poter fare questo gli ideatori del progetto hanno sviluppato tutto il materiale cartaceo e digitale per riuscire a programmare e a lavorare con Arduino, infatti su internet si trovano i corsi open source per imparare, guide in formato PDF oppure siti dove vendono i manuali veri e propri insieme ad appositi “starter kit”.Ha un costo tutto sommato abbordabile e da lì si apre un mondo che non ha confini. Sono state create diverse versioni per accontentare tutte le richieste:”Duemilanove” è il più diffuso, “Diecimila” la versione con programmazione USB, “BT” è una versione dotata di Bluetooth, Mega la versione più potente, Nano versione compatta con micro USB, Mini è la versione più piccola, LilyPad è una versione miniaturizzata per essere integrata in tessuti e materiali sottili, Pro la versione su scheda modulare come modulo permanente, Uno è la versione avanzata del Duemilanove con un chip diverso e Due la versione avanzata di Uno con un diverso processore.
In tutto il mondo sono già stati realizzati svariati progetti grazie a questa piccola scheda, i più famosi e anche i primi sono: la “Mensola Juebox”, una mensola per spezie che collegata a un Arduino e ad Itunes fa partire una canzone diversa a seconda di quale spezia si sollevi dalla mensola oppure le varie versioni dael robot radiocomandato Larry Bot, un robottino che può svolgere qualsiasi funzione collegato ad Arduino e con un determinato telaio a cingoli o a ruote. Questi sono solo alcuni esempi in cui si può applicare Arduino perché le possibilità sono infinite. Con Arduino mi piacerebbe realizzare dei sistemi automatizzati per le aziende agricole in modo da rendere più semplici i lavori gravosi e complicati. Secondo me Arduino rimarrà sempre una grande invenzione perché ha rivoluzionato con semplicità e genialità l’elettronica.  

Studenti: Alessio, testi e Houda, grafica.

mercoledì 15 ottobre 2014

H.T.M.L.

H.T.M.L.
H.T.M.L. significa L'HyperText Markup Language in informatica è il linguaggio di Markup è quasi sempre usato per la formattazione di documenti ipertestuali disponibili nel World Wide Web sotto forma di pagine web.


H.T.M.L.

H.T.M.L.Sredstva
HyperText Markup Language je jezik informatike u Markup se gotovo uvijek koristi za oblikovanje hipertekstualne dokumente koji su dostupni na World Wide Webu u obliku web stranica.


H.T.M.L.

H.T.M.L. The means HyperText Markup Language is the language of computer science in Markup is almost always used for formatting hypertext documents available on the World Wide Web in the form of web pages.
Testo di Lara I A.

martedì 14 ottobre 2014

ARDUINO_01

ARDUINO
IL LIBRO DEI PROGETTI

Arduino è una scheda elettronica di piccole dimensioni con un microcontrollore e circuiteria di contorno, utile per creare rapidamente prototipi e per scopi hobbistici e didattici.
Il nome della scheda deriva da quello di un bar di Ivrea (che richiama a sua volta il nome di Arduino d'Ivrea, Re d'Italia nel 1002) frequentato da alcuni dei fondatori del progetto.
Con Arduino si possono realizzare in maniera relativamente rapida e semplice piccoli dispositivi come controllori di luci, di velocità per motori, sensori di luce, temperatura e umidità e molti altri progetti che utilizzano sensori, attuatori e comunicazione con altri dispositivi. È fornito di un semplice ambiente di sviluppo integrato per la programmazione. Tutto il software a corredo è libero, e gli schemi circuitali sono distribuiti come hardware libero.
Estratto da Wikipedia.

A breve verranno caricate sul BLOG le pagine più importanti per conoscere l'hardware ARDUINO che potranno essere scaricate semplicemente cliccando con il tasto destro del mouse e stampate. Le pagine sono in formato 1:1, formato reale, ma hanno una bassa definizione, 72 dpj pixel/pollice, ovvero alla stampa potrebbero risultare non di ottima qualità grafica. Nelle prossime lezioni ricordatemi di parlarvi della definizione dei file delle immagini e dei vari formati in uso. GRZ. G.P.

lunedì 13 ottobre 2014

SONDAGGIO

AVE STUDENTI.
Come vedete in alto a destra nella pagina del blog ho inserito un semplice SONDAGGIO per farvi comprendere come sia possibile avere un riscontro interattivo in una pagina del WEB.In questa piattaforma messa a disposizione dal PROVIDER Google; ho attivato un quesito con la possibilità di fornire tra tre possibilità anche più di una risposta.
Automaticamente il sistema provvede a rendere noto il punteggio totale delle vostre scelte e ci fornisce anche la percentuale delle preferenze. Quindi è molto importante che voi studenti votiate una preferenza in modo da rendere attiva la pagina del BLOG.

domenica 12 ottobre 2014

Benvenuti nel BLOG della sezione A: Medie di Rastignano.


Questa pagina nella rete deve vedere protagonisti gli studenti che con i loro lavori mettono in linea i progetti, le aspirazioni e ciò che pensano del futuro.
Come avrete modo di vedere i BLOG sono tre, organizzati per sezione scolastica, così da mettere in relazione gli studenti anche attraverso le classi superiori alla propria di appartenenza.
I tempi ci impongono di essere preparati alla comunicazione delle proprie idee e visto che ne abbiamo l'opportunità dobbiamo essere pronti a cogliere queste occasioni.